Le Riserve Naturali

Regione Lombardia ha affidato ad ERSAF la gestione di alcune Riserve naturali regionali, per una superficie complessiva di circa 2.300 ettari di territorio tutelato. Le sei Riserve attualmente gestite da ERSAF abbracciano differenti tipologie ambientali naturali lombarde, dalle fasce alpina e prealpina a quelle appenninica e di pianura.

La gestione in funzione della classificazione

La gestione delle Riserve naturali, istituite ai sensi della legge regionale 30 novembre 1983, n. 86 “Piano regionale delle aree regionali protette. Norme per l’istituzione e la gestione delle riserve, dei parchi e dei monumenti naturali nonché delle aree di particolare rilevanza naturale e ambientale”, mira principalmente a:

  • mantenere e valorizzare la biodiversità;
  • valorizzare le componenti paesaggistiche, storiche e culturali;
  • favorire la fruizione con adeguati interventi di manutenzione;
  • sviluppare le attività didattiche e di educazione ambientale.

Offrono la possibilità di piacevoli escursioni e trekking. Un’ampia rete sentieristica, itinerari didattici, aree di sosta attrezzate, pannelli informativi, centri visitatori e di accoglienza e punti informativi consentono al visitatore di meglio conoscerle e di viverle appieno.

Tuttavia, occorre ricordare che una Riserva naturale può essere diversamente classificata, in relazione agli obiettivi prefissati:

  • Riserva naturale integrale: lo scopo è proteggere e conservare integralmente e globalmente la natura e l’ambiente. E’ vietata ogni attività diversa dalla ricerca scientifica e dalle attività gestionali, che devono svolgersi secondo specifiche discipline stabilite dai soggetti cui è affidata la Riserva;
  • Riserva naturale orientata: lo scopo è sorvegliare e orientare scientificamente l’evoluzione della natura, nella quale è consentita solamente la continuazione delle attività antropiche tradizionali compatibili con l’ambiente naturale; in essa l’accesso del pubblico è consentito unicamente per fini culturali, secondo specifiche discipline stabilite dai soggetti cui è affidata la Riserva;
  • Riserva naturale parziale: ha finalità specifiche, quali botanica, zoologica, forestale, biogenetica, geologica, idrogeologica e paesistica, nella quale sono consentite le attività umane compatibili con tali finalità.

Le Riserve naturali gestite da ERSAF rientrano a vario titolo nelle tre diverse classificazioni sopracitate.

Inoltre, tutte le Riserve, fatta eccezione per la Riserva Valle del Prato della Noce, ricadono nella rete ecologica europea “Natura 2000″, come Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e/o Zone di Protezione Speciale (ZPS).

Di seguito è possibile scaricare le relazioni annuali sull’attività svolta nelle Riserve naturali: